I mesi di “clausura” ci hanno spronato a cimentarci in tante cose, dall’impastare, al confezionare oggetti e abbigliamento vari, nonché fare diversi lavori a mano come l’uncinetto, i ferri, il ricamo.

Tutti siamo stati interessati o abbiamo assistito “all’Handmade effect”, per cui le persone oggi sono più disposte ad acquistare, regalare oggetti o capi confezionati a mano.

La ragione è presto spiegata: questo genere di prodotti “contengono più amore” in quanto realizzato da un essere umano e non da una macchina.

Mi viene in mente un mio ricordo da ragazza, erano gli anni ‘70.

In quegli anni andava di moda lo stile hippie altrimenti noto come movimento “figli dei fiori”.

Un decennio caratterizzato dalle camicie a fiori, dalle minigonne, dai jeans a zampa di elefante ed altro ancora.

Io, allora quindicenne, acquistai un jeans a zampa di elefante in un mercato rionale di Roma e giunta a casa disegnai sulla parte bassa ed esterna dei pantaloni tante margheritone che successivamente ricamai.

Ricordo che avevo speso pochissimo ma in quel momento, quando indossavo quei pantaloni, mi sentivo di essere una ragazza alla moda e ne ero fiera.

Tanto orgoglio era dovuto dal fatto che avevo acquistato un capo comune ma poi personalizzato con un disegno e colori,  che solo io potevo avere.

Quella fu la scintilla che determinò tante mie scelte successive.

Decisi di proseguire la mia esperienza confezionando abiti, sia in tessuto che a maglia, provando sempre la sensazione di indossare un capo esclusivo.

Non contenta, ho anche arredato la sala della mia casa con quadri eseguiti da me  personalmente, sia a mezzopunto che a olio e altre tecniche pittoriche.

Attualmente ho potuto notare che i marchi più affermati stanno sostituendo le iniziali del brand, che era uno status symbol come a sottolineare  l’appartenenza dell’acquirente a una fortunata élite, con quelle del cliente.

Quindi, si sta assistendo ad un progressivo fenomeno di personalizzazione dell’oggetto; in poche parole rendere unico un capo che si indossa con le proprie iniziali vale di più perché è una specie di “pezzo unico”.

Di conseguenza mi sento una pioniera di questo pensiero.

In questo sito ho piacere di offrire al cliente la possibilità di rendere unico il capo che indossa, sia con le proprie iniziali che con ricami personalizzati secondo il proprio gusto.

Voglio precisare che la personalizzazione non è solo una questione di vanità, ma è una scelta mirata e corrisponde al “metterci la faccia”.

In quell’occasione il cliente può provare il brivido di indossare i panni di un fashion designer grazie anche alla collaborazione di Chiara, giovane ragazza con la passione per i particolari, con la quale collaboro.

Questa ragazza ha una manualità e gusto che rendono unico il lavoro che produce.

I suoi manufatti, hanno il sapore della freschezza in quanto provengono dal suo modo di afferrare le idee dettate dalla moda corrente convertendole in prodotti originali.

Contatti

E-mail: mmconsulenzeimmagine@libero.it
Telefono: 324/7985855
Indirizzo: Viale Firenze 32, 43122
Parma

Newsletter

© Marina Miccoli 2024
C.F. MCCMRN60E63H501L

Made by Quantik 🚀

0
    0
    Carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna allo shop
    × Come posso aiutarti?